CCNL Gas e Acqua: esito primo incontro

Le Organizzazioni sindacali hanno incontrato le Associazioni Datoriali di categoria per il rinnovo del contratto di settore

Il 24 marzo 2025 le OO.SS. Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil si sono incontrate con i rappresentanti delle associazioni datoriali Utilitalia, Proxigas, Assogas e Anfida per affrontare le questioni inerenti al rinnovo del contratto.
Le sigle sindacali hanno riscontrato delle aperture su questioni come: 
– copertura legale per i lavoratori esposti a particolari responsabilità;
– aumento agibilità RLS e genitorialità;
– aumenti sul welfare contrattuale.
E’ stata evidenziata la necessità di ampliare l’articolato contrattuale sulle relazioni industriali ai temi dell’intelligenza artificiale e prevedere la contrattazione aziendale quale luogo privilegiato di confronto tra le parti.
Inoltre, con riferimento alla violenza di genere, è emersa la disponibilità ad aumentare le mensilità di aspettativa retribuita e introdurre modelli di formazione su linguaggio e comportamento maggiormente inclusivo. 
Vi è stata apertura anche sul tema della certificazione della rappresentanza e sul bilancio di sostenibilità.
Viceversa, le OO.SS., pur non ravvisando preclusioni alla discussione in tema di riduzione dell’orario di lavoro a 38 ore e del pieno riconoscimento del riposo fisiologico, hanno riscontrato delle distanze sui tempi di applicazione e sulla riscrittura della parte normativa.
Infine, le aziende hanno evidenziato l’esigenza di prevedere una modifica all’istituto della malattia.
Il prossimo incontro è previsto per il 2 aprile 2025.

CCNL Scuola: previsto il pagamento dell’IVC con la retribuzione di aprile

Nel cedolino di aprile saranno presenti le voci relative alle indennità di vacanza contrattuale 2022-2024 e 2025-2027

Ad aprile verrà erogata, per il personale del comparto Istruzione e ricerca, l’indennità di vacanza contrattuale relativa al CCNL 2025-2027 che si sommerà all’IVC già in godimento relativo al triennio contrattuale 2022-2024. Difatti, nonostante il CCNL 2022/2024 sia già scaduto, ancora non è stato rinnovato e pertanto saranno presenti nella busta paga di aprile l’IVC riguardante sia il CCNL 2022/2024, sia il CCNL 2025-2027.
L’indennità verrà corrisposta, secondo gli importi indicati nella tabella pubblicata dalla Ragioneria Generale dello Stato (RGS), in due diversi scaglioni:
– un importo pari allo 0,6% degli stipendi tabellari nel periodo compreso tra il 1° aprile ed il 30 giugno 2025;
– nella misura dell’1% dal 1° luglio 2025.
Tali importi verranno riassorbiti al momento della stipula del contratto di settore. 

Ebiart FVG: contributo trasporti richiedibile entro il 31 marzo

La misura del contributo varia a seconda dell’importo della spesa documentata

L’Ente bilaterale regionale dell’artigianato del Friuli Venezia Giulia (Ebiart) ha stabilito l’erogazione di un contributo a favore dei lavoratori dipendenti di aziende iscritte all’Ebiart, con anzianità contributiva non inferiore a 12 mesi, che abbiano utilizzato i mezzi pubblici con abbonamento per gli spostamenti casa/lavoro nel corso dell’anno 2024. I titoli di viaggio ammessi sono quelli annuali o quelli acquistati per un minimo di 6 mesi consecutivi. Il contributo sarà di:
200,00 euro, se la spesa documentata risulta essere superiore a 500,00 euro;
150,00 euro, se la spesa documentata risulta essere inferiore a 500,00 euro;
200,00 euro per i lavoratori dipendenti che per recarsi sul luogo di lavoro (sede dell’azienda) abbiano utilizzato la propria automobile solo qualora il tragitto percorso (andata-ritorno) sia superiore a 40 km. 
La domanda dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2025. L’Ente provvederà alla liquidazione delle pratiche dopo il 30 giugno 2025. Alla domanda dovrà essere necessariamente allegata la seguente documentazione:
– copia titolo di viaggio nominativo;
– copia ricevute e documenti giustificativi di spesa;
– copia ultima busta paga ricevuta.
Nel caso di utilizzo della propria autovetture:
– autocertificazione attestante il tragitto casa-lavoro;
– copia Carta di circolazione dell’autovettura;
– copia ultima busta paga ricevuta.
Il contributo sarà erogato dall’Ente per il tramite dell’impresa e la stessa erogherà quanto di spettanza della lavoratrice/lavoratore con la prima busta paga utile assoggettando l’importo alle ritenute fiscali di legge. 

Aggiornate le FAQ sul Portale Integrazione Migranti

Inserite novità chiarimenti in materia di “Sfruttamento Lavorativo, Tratta e Violenza domestica (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 21 marzo 2025).

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha comunicato l’aggiornamento delle FAQ sul Portale Integrazione Migranti, in particolare con l’aggiunta di contenuti relativi all’argomento “Sfruttamento Lavorativo, Tratta e Violenza domestica“. Sono stati infatti inserite novità e chiarimenti sull’applicazione del nuovo articolo 18-ter del Testo unico dell’immigrazione (TUI), introdotto dal D.L. 145/24 che ha sostituito le disposizioni prima contenute nei commi 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies dell’articolo 22 del TUI. In sostanza, si tratta del rilascio di un permesso di soggiorno per gli stranieri vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, reato normato dall’articolo 603-bis del Codice penale che sanziona le condotte che integrano il fenomeno del cosiddetto caporalato.

È stata poi aggiornata la sezione relativa alle “Prestazioni Sociali” con un approfondimento sull’Assegno di inclusione (ADI) o reddito di inclusione, una misura di sostegno al reddito per coloro che sono in difficoltà economiche, che viene erogata dal 1° gennaio 2024 in sostituzione del Reddito di Cittadinanza (RdC).

Infine è stato inserito un nuovo contenuto nella scheda “Lavoro” con informazioni utili per l’ingresso e l’assunzione dei lavoratori stranieri da impiegare nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria esclusivamente nei confronti di grandi anziani o di persone con disabilità. Questi ingressi si aggiungono alle 9.500 quote già destinate dal Decreto flussi al settore dell’assistenza familiare, ma con una procedura diversa.

 

 

CIRL Edilizia Artigianato Veneto: definito l’EVR per il 2025

Gli importi sono calcolati applicando la percentuale del 4,5% ai minimi retributivi

Il 18 marzo è stato sottoscritto da Confartigianato Imprese Veneto, CNA Veneto, Casartigiani Veneto e Feneal-Uil Veneto, Filca-Cisl Veneto, Fillea-Cgil Veneto il verbale di accordo che definisce gli importi dell’EVR nell’anno 2025.
 Innanzitutto, è stato stabilito che tutti e cinque i parametri nel confronto tra anno edile 2024 rispetto al 2023 sono risultati positivi.
 L’ importo da erogare è calcolato applicando la percentuale del 4,5% ai minimi in essere e verrà erogato per 12 mensilità da aprile 2025 a marzo 2026.

TABELLA PER OPERAI – IMPIEGATI E APPRENDISTI (APP. PROFESSIONALIZZANTE)
  Importo annuale Importo mensile
impiegati 7 livello 1.076,52 89,71
impiegati 6 livello 959,64 79,97
impiegati e operai 5 livello 799,80 66,65
impiegati e operai 4 livello 745,68 62,14
impiegati e operai 3 livello 693,24 57,77
impiegati e operai 2 livello 622,92 51,91
impiegati e operai 1 livello 533,16 44,43

Viene, inoltre, specificato che  l’azienda potrà verificare i parametri aziendali (numero ore denunciate in EDILCASSA VENETO e qualora un solo parametro risulti pari o positivo rispetto all’ anno precedente, l’azienda erogherà l’E.V.R. al 50%.