Abbigliamento – Piccola Industria: a giugno viene erogato l’EGR

Con la busta paga di giugno viene corrisposto l’Elemento di garanzia retributiva

Secondo quanto stabilito nell’Ipotesi di Accordo del 24 gennaio 2020, ai lavoratori del Settore Abbigliamento-Piccola Industria tessile, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli, occhiali e giocattoli, con la busta paga di giugno 2023, viene riconosciuto, ogni anno, l’Elemento di garanzia retributiva. L’importo dell’EGR è pari a 240,00 euro per i dipendenti in forza dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno precedente l’erogazione e proporzionalmente ridotto in dodicesimi per gli altri lavoratori, considerando come mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni. Inoltre, la cifra sarà riproporzionata per i lavoratori a tempo parziale in base al minor orario contrattuale. Il CCNL Abbigliamento-Piccola Industria si applica ai lavoratori della piccola e media industria del cotone, della lana, del feltro-tessuto, del feltro battuto ed articolo di caccia, della canapa, del lino, del cocco, e delle fibre dure, similari e succedanee, dei semilavorati canapa macerata e stigliatura canapa verde e grezza, della tintoria, stamperie e finitura tessile per conto proprio e conto terzi della tessitura della seta e delle fibre artificiali e sintetiche, della torcitura della seta e delle fili artificiali e sintetici, della filatura dei cascami di seta, della trattura della seta, della produzione in serie di: abbigliamento tradizionale, informale e sportivo, camiceria; biancheria personale e da casa; confezione in pelle e succedanei; divise ed abiti da lavoro; corsetteria, cravatte, sciarpe e foulard; accessori dell’abbigliamento ed oggetti cuciti in genere, della maglieria, calzetteria e tessuti a maglia, dei tessili vari (nastri e tessuti elastici, maglie e calze elastiche, passamani, trecce e stringhe, tulli, pizzi, veli andalusa, tende, ricami a macchina, pizzi uso tombolo), accessori per filatura e tessitura, scardassi, amianterì, (compreso gruppo freni), tappeti, interfodere, della iuta, delle tende da campo, teli e copertoni impermeabili, manufatti indumenti impermeabili ed affini per uso, industriale civile e militare, del feltro e cappello di pelo, feltro e cappello di lana, pelo per cappello, dei berretti e copricapo diversi (non di lana e di feltro) e di fodere e marocchini, delle trecce e dei cappelli di paglia, di truciolo e di altre materie affini da intreccio e delle trecce meccaniche del tessuto non tessuto, dei bottoni ed articoli affini, delle calzature, pantofole e tomaie di qualsiasi genere e tipo, prodotte a macchina, a mano o miste, dalle fabbriche di calzature di gomma non annesse agli stabilimenti per la produzione della gomma, nonché dalle fabbriche di parti staccate, per la confezione di calzature che non rientrino nella sfera di applicazione di altro contratto collettivo di lavoro, delle pelli, del cuoio e rispettivi succedanei associate, delle penne, matite, parti staccate di matite e penne ed articoli affini; delle spazzole, pennelli, scope e preparatrici relative materie prime; degli ombrelli e manici d’ombrello, degli occhiali od articoli inerenti l’occhialeria (montature, lenti di qualsiasi materiale, astucci, galvanica, minuterie, ecc.), degli addobbi e ornamenti natalizi, giocattoli, giochi e modellismo, articoli di puericultura. L’Egr è da intendersi omnicomprensivo di ogni incidenza su tutti gli Istituti legali e contrattuali, compreso il Tfr. L’emolumento potrà essere utilizzato nell’istituzione dei premi aziendali, anche in adesione agli Accordi territoriali sottoscritti a seguito dell’Accordo Interconfederale del 26 luglio 2016 tra le sigle sindacali Confapi e Cgil, Cisl, Uil in materia di tassazione e welfare.